L’intervista al nuovo bomber Aleks Beta: “L’ambizione della Biagio Nazzaro Chiaravalle rispecchia la mia. Andremo in campo per vincere”

CHIARAVALLE – Aleks Beta è pronto a trascinare l’attacco della Biagio Nazzaro Chiaravalle. Il 28enne, infatti, è uno dei nuovi arrivi in casa rossoblù, dopo 5 stagioni da protagonista nei campionati dilettantistici delle Marche, dove ha segnato ben 60 reti, con una media di 10 gol a stagione. “Ho scelto la Biagio – racconta il centravanti – per la sua storia, per la piazza e per il progetto che rispecchia la mia ambizione. Scenderemo in campo per vincere e non ci poniamo dei limiti”.

Chi è Aleks Beta: un attaccante di razza da 60 gol in carriera

Aleks Beta, classe 1996 di nazionalità albanese, gioca nel ruolo di attaccante centrale. Esordisce in una prima squadra nel 2017-2018, all’Olimpia Ostra Vetere in Seconda Categoria: in due stagioni segna 24 reti. Fa il doppio salto nel 2019-2020, passando in Promozione all’Atletico Mondolfo Marotta.

Alla ripresa dopo la pandemia nel 2021-2022 si accasa alla Castelfrettese, in Prima Categoria. In tre stagioni segna 36 gol, contribuendo al ritorno dei Frogs in Promozione dove, nella passata annata, ha segnato 10 reti. “Sono una persona tranquilla – chiarisce Beta –, a cui piace fare gruppo. Non mi piace ‘definirmi’ come calciatore, preferisco lasciar parlare il rettangolo di gioco, anche se sono uno che dà tutto in campo per la squadra”.

Beta alla Biagio Nazzaro: “Il progetto rispecchia le mie ambizioni. Andiamo in campo per vincere”

Ora, dunque, ha scelto la Biagio Nazzaro Chiaravalle per continuare la sua carriera. “Ho deciso di accettare l’offerta biagiotta – ci spiega – per la storia, la piazza e soprattutto per il progetto che rispecchia la mia ambizione. Vogliamo fare un campionato di vertice: personalmente voglio aiutare la squadra con gol e prestazioni positive”.

Beta, dunque, non si nasconde. “Andremo in campo per vincere – dichiara senza mezzi termini -. Poi saranno i risultati a dire con il tempo a cosa possiamo ambire. Ovviamente, conoscendo la storia, il blasone della società e il calore della tifoseria, non ci vogliamo porre dei limiti”.

Giacomo Grasselli – ufficio stampa Biagio Nazzaro Chiaravalle (foto e grafiche di Enrico Libani)