CHIARAVALLE – Sul pareggio della Biagio Nazzaro contro la Jesina c’è il piede sinistro di Nicolò Severini. Il suo gran gol, infatti, ha deciso sull’1-1 il derby della quarta giornata del girone A di Promozione. “Per me è una rete come un’altra – spiega il 34enne -, e credo che ci sia andata bene nel risultato finale, è un punto guadagnato. A Fermignano daremo battaglia contro una delle favorite per la vittoria del campionato. Sono rimasto molto volentieri alla Biagio Nazzaro perché credo nel progetto di una società seria in una piazza ambiziosa”.
Carriera di Nicolò Severini
Nicolò Severini, classe 1990 nato come terzino sinistro, è cresciuto nel settore giovanile dell’Ancona, facendo parte del gruppo squadra che ha partecipato alla Serie B nel 2008-2009. Con la formazione Primavera dorica ha giocato 13 partite nel Campionato Primavera C 2008-2009.
In Serie C ha militato nel Foligno (8 presenze e un gol 2010-2011), vantando anche una presenza in Coppa Italia contro l’Atalanta. In D ha vestito le maglie di Real Montecchio, Atessa Val di Sangro, Jesina, Bastia e Castelfidardo. In Eccellenza, invece, ha giocato con il Fabriano Cerreto, il Marina e il Matelica: con i biancorossi, in particolare, è stato tra i protagonisti del salto dalla Promozione all’Eccellenza nel 2011-2012. In seguito Severini è stato un giocatore di Fabiani Matelica, Valdichienti Ponte, Passatempese, Camerano e Montemarciano. Nel corso degli anni si è adattato in più ruoli tra centrocampo e attacco.
Il ritorno alla Biagio e il gol alla Jesina: “Nel risultato ci è andata bene, abbiamo guadagnato un punto”
Alla Biagio Nazzaro aveva già giocato in Eccellenza, nella stagione 2013-2014, con 9 gol in 22 presenze, prima del ritorno nello scorso dicembre 2023. “Sono rimasto – dichiara l’esterno – perché c’è un bel progetto e la piazza di Chiaravalle è ambiziosa, con una società seria. Sono motivazioni che mi hanno spinto a rimanere alla Biagio molto volentieri”.
Dal suo secondo ritorno con la rete di domenica scorsa alla Jesina, è arrivato a quota 11 reti complessive in rossoblù. “Non ho provato emozioni particolari – spiega Severini -, è stato un gol normale come contro qualsiasi altra squadra. Credo che nel risultato finale ci sia andata bene, perché la Jesina ha avuto tre-quattro palle gol, mentre noi con un tiro in porta siamo riusciti a pareggiare. Si tratta di un punto guadagnato”.
Ora per la squadra di mister Daniele Bedetti sfiderà la capolista Fermignanese domenica 6 ottobre. “Andiamo a giocare – aggiunge Nicolò – in casa di una delle favorite per la vittoria del campionato: per noi sarà una partita difficilissima, ma come tutte le altre di questo girone A. Andremo a dare battaglia”.
Giacomo Grasselli – ufficio stampa Biagio Nazzaro Chiaravalle (foto e grafiche di Enrico Libani)
