CHIARAVALLE – Il secondo tempo di Diego Rossini alla Biagio Nazzaro Chiaravalle è appena cominciato. L’esterno classe 1991 torna in rossoblù 9 stagioni dopo lo storico campionato di Eccellenza culminato con la vittoria dei play-off regionali contro il Fabriano Cerreto.
“Cercherò di trasmettere – spiega l’ex Jesina, Barbara e Marina – la mia voglia di vincere all’interno dello spogliatoio, cercando di coinvolgere tutta la rosa. La piazza è ambiziosa ed esigente: è lo stimolo perfetto per me. Mister Bedetti è umile e competente, sa il fatto suo. Affrontare tre squadre di categoria superiore ci è servito per capire che dobbiamo sudare, lottare e non mollare mai”.
Chi è Diego Rossini: carriera e carattere
Diego Rossini, nato il 24 dicembre 1991 di ruolo esterno destro di centrocampo o attacco, è cresciuto nel settore giovanile del MonSerra, con cui esordisce in prima squadra nella stagione 2007-2008 in Prima Categoria. Nella stagione successiva passa al Barbara: resta all’Ilario Lorenzini per 7 stagioni, contribuendo alla storica promozione dalla Prima Categoria alla Promozione nel 2012-2013.
Rossini arriva alla Biagio Nazzaro Chiaravalle nel 2015-2016, in Eccellenza, dove gioca 23 partite con 3 gol, in una stagione dove i biagiotti vinsero i play-off regionali in finale contro il Fabriano Cerreto e uscirono al primo turno degli spareggi nazionali contro l’Anzio dopo due pareggi.
Nell’annata seguente 2016-2017 si divide tra Jesina, in Serie D, e di nuovo Barbara, in Eccellenza, dove resta fino al 2020 tra Eccellenza e Promozione. Nella stagione 2020-2021 era stato tesserato dalla Jesina, per poi fare ritorno nuovamente al Barbara in Promozione dal 2021 al 2023. Nel 2023-2024, infine, Diego ha difeso i colori del Marina, sempre in Promozione. Nelle ultime tre stagioni ha segnato 8 gol in questo campionato. “Sono un ragazzo solare – spiega Rossini – che cerca sempre di migliorare e di portare serietà, serenità e voglia di vincere all’interno dello spogliatoio mettendo in prima linea il gruppo. Cerco di coinvolgere tutta la rosa, perché si può far bene solo remando tutti dalla stessa parte”.
Il ritorno alla Biagio Nazzaro: “Chiaravalle è una piazza affascinante, piena di storia, con un pubblico ambizioso ed esigente”
Ora, dunque, il ritorno in quella Biagio Nazzaro con cui ha sfiorato una storica promozione Serie D.“Ho scelto la società biagiotta – chiarisce Diego – perché conoscevo già l’ambiente, avendoci già giocato anni fa. Che dire, Chiaravalle è una piazza affascinante, piena di storia, una società e un pubblico ambizioso e allo stesso tempo esigente: per me è uno stimolo perfetto”.
Rossini si è già ben ambientato nel gruppo squadra di mister Bedetti. “Sono solo passati 20 giorni – dichiara – non è ancora possibile dare un giudizio sul valore di questa rosa. Posso dire che siamo un gruppo affiatato, guidato da un allenatore umile e competente, che sa il fatto suo. Non so come andrà la stagione, ogni anno è una storia a sé, so però che noi daremo l’anima in campo per onorare i compagni, la società e la maglia che rappresentiamo”.
La ricetta di Rossini: “Per far bene bisogna sudare, lottare e non mollare mai”
Rossini ha giocato le tre partite amichevoli contro Montefano, Matelica e Ancona, vestendo la maglia numero 7 nelle ultime due uscite. “Sono stati test molto impegnativi – conclude -: affrontare subito, ‘pronti-via’, tre compagini di questo spessore non era facile, ma ci è servito per capire immediatamente che per far bene bisogna sudare, lottare e non mollare mai”.
Giacomo Grasselli – ufficio stampa Biagio Nazzaro Chiaravalle (grafica di Enrico Libani)
